ITALIAN: So che il mio Redentore vive

Promessa di oggi: egli è vivo!

So che il mio Redentore vive

Ma per quanto riguarda me, so che il mio Redentore vive, e che egli starà sulla terra finalmente. E dopo che il mio corpo è decaduta, ancora nel mio corpo vedrà Dio. Lo vedranno per me. Sì, sarà vederlo con i miei occhi. Sono sopraffatto al pensiero!

Lavoro 19.25-27 NLT

So che il mio Redentore vive; che gioia l'assicurazione blest dà! Egli vive, vive, che una volta era morto; Egli vive, mia testa eterna!

Egli vive, tutta la gloria al suo nome; Egli vive, mio Salvatore, ancora lo stesso; che gioia l'assicurazione blest dà: so che il mio Redentore vive!

So che il mio Redentore vive
Samuel Medley (1738-1799)

Uno di quei versi

Ogni tanto, un versetto salta fuori il vecchio testamento e assume un nuovo significato. Lavoro ha perso la sua fortuna, la famiglia e gran parte della sua salute. In un'esposizione straordinaria di fede, egli esprime suo solo restante speranza: "So che il mio Redentore vive, e che alla fine egli si leveranno in piedi sulla terra" (Giobbe 19.25). Le parole di trovare un appagamento perturbante in Gesù.

Gesù ha dato la sua vita per redimerci, per comprare ci torna dalla nostra schiavitù al peccato. La sua morte fu il prezzo della nostra libertà. Ma non è la linea di fondo, grazie a Dio. Come il sole sorge sulla mattina di Pasqua, possiamo dire con il lavoro, "so che il mio Redentore vive." Egli vive! Morte non poteva tenere lui. Egli vive, per finire il lavoro di salvezza in me.

Scrittore inno Samuel Medley ripetuto spesso parole e frasi nelle sue canzoni. Qui, che cosa è ripetuto è il concetto più importante: "vive...Vive...Egli vive".

Nostre letture "Resurrezione settimana" sono adattate da Uno anno ® libro di inni da Mark Norton e Robert Brown, Tyndale House Publishers (1995). Oggi sono preso dall'entrata per il 2 aprile.

Contenuto è derivato dalla Sacra Bibbia, traduzione di vivere nuove e altre pubblicazioni della casa editrice di Tyndale