ITALIAN: Dell'integrazione e della Chiesa emergente

Tuo fratello Daniel

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Dell'integrazione e della Chiesa emergente

Il mio amico mi ha portato a visitare un artista nel suo studio. Lui mi assicurò, basata su una precedente conversazione con lei, che era interessata a dialogare su Cristo. Tuttavia, bruciapelo, lei ci ha detto che lei non era interessata a tale una conversazione: "Il cristianesimo è troppo esclusivo per me!"

Cosa voleva dire con questo? Cristianesimo richieste fede nel Vangelo, e qualsiasi che non credono, che sono in grado di accettare questa rivelazione, sono esclusi.

Questo requisito si oppone a che cosa le persone sono alla ricerca di oggi. Vogliono una religione che unire tutte le persone, sostenere la nostra comune umanità e di eliminare eventuali distinzioni "noi-loro". Pastore Chiesa emergente, oratore e scrittore, Doug Pagitt, lo mette in questo modo:

• Siamo collegati a vicenda così. I cristiani, come a parlare di comunità, eppure le ipotesi [noi-loro] dualistiche che circonda la nostra teologia rendono quasi impossibile per noi di sperimentare la vera comunità. Finchè siamo aggrappati al "noi" e "loro" categorie di vedere il mondo, noi vivere dietro una barricata che ci impedisce di unirsi con Dio e gli altri in modo significativo e reale. E non importa che decidiamo "li" è – i non-cristiani, i peccatori, i liberali, i conservatori, gli ebrei, i cattolici, che strano Chiesa da altro lato della città. La divisione è divisione, non importa come giusti che vogliamo rendere il suono. (Un cristianesimo vale la pena credere, 91-92)

Secondo Paperoni, un cristianesimo che fa distinzioni ed esclude non è il vero cristianesimo. Quindi, dire "addio" per il rito di iniziazione del battesimo, disciplina della Chiesa e anche gli altri confrontarsi sui loro peccati – si tratti di stupro, infanticidio o violenza domestica. (Seguendo questa logica, la Chiesa cattolica era corretta non distinguere tra i preti pedofili e i fedeli quelli!) Arrendersi distinzioni tra il giusto e l'ingiusto, la resurrezione dei giusti e la resurrezione dei ingiusti, salvati e non salvati! Forse anche noi presto dovranno foreswear tali distinzioni come "mia moglie" e "sua moglie", "mio figlio" e "mia figlia," e anche "mio figlio" e "mio padre!"

Tuttavia, dobbiamo continuare a fare delle distinzioni. Se crediamo in ogni verità, abbiamo per distinguerlo da ciò che non è vero. Se crediamo nella giustizia, dobbiamo opporre ingiustizia e quelli che si commettono. Se crediamo che Dio è amore, dobbiamo contrastare coloro che insegnano che non è amore.

Verità, pertanto, è esclusivo. Esso esclude quelle idee che non sono verità. Bontà è anche esclusivi. Sono esclusi quei comportamenti che abbattere persone.

Ogni conversazione è impossibile senza fare distinzioni. Paperoni certamente si impegna nella propria "ipotesi dualistiche", anche se lui nega. Egli si oppone il dualismo con il proprio marchio di dualismo. Egli è molto pronto per distinguere il suo pensiero emergente da quello della Chiesa tradizionale. Anche questo è dualistico!

Anche il suo linguaggio implica tali distinzioni verbotten. Egli contrappone "vera comunità" comunità che non è vero e rende tali distinzioni inaccettabile – proprio come sta facendo. Ci sono quelli che "vivere dietro una barricata" di judgmentalism e quelli che non lo fanno. Ci sono quelli che causano la "divisione" e chi non, vale a dire i Paperoni e la Chiesa emergente.

Come causare la divisione? Paperoni cita questo esempio:

• Lei era stata insegnata che, a meno che la sua teologia era giusto, a meno che la sua vita e la fede conforme ad un modello che dovrebbe placare il Dio inamovibile, lei fu un fallimento come un cristiano. (107)

Questo è un grave travisamento. Invece, ognuno di noi è "un fallimento come un cristiano". Ecco perché dobbiamo vivere con la confessione e il pentimento. Di conseguenza, noi dipendono dalla sua misericordia in tutto!

Ma non è un po ' imperialista, irragionevole e arbitraria della Bibbia a insistere sul fatto che il nostro «teologia [essere] destra» per tutti gli altri? Okay, abbiamo bisogno di fare distinzioni, ma sembra così ingiusto e ingiusto che Dio ci credono un certo modo e poi accidenti noi all'inferno se non o non richiederebbe.

Paperoni colpisce al cuore di ciò che egli vede come l'irragionevole esclusività del messaggio cristiano:

• Non sono sicuro che sarei stato interessato nella fede cristiana se la storia sul palco era stato circa un Dio rimosso che doveva essere placato con un'offerta di sangue prima era disposto ad attraversare il baratro e partecipare con l'umanità. (98)

Chiaramente, Paperoni ha poco gusto per il cuore del Vangelo – espiazione sacrificale. Pertanto, egli ha affermato un marchio più popolare di Gesù:

• Gesù non è stato inviato come quello selezionato per placare l'ira del dio greco sangue [suo peggiorativo descrizione del Dio della Bibbia]. Gesù fu mandato a compiere la promessa di ebraico amore di Dio e di terminare le ostilità umana. Non era la collera di Dio che Gesù è venuto alla fine, ma la rabbia della gente. (194)

È interessante notare che, fede ritrovata di Paperoni viola non solo il nuovo testamento, ma anche il vecchio, dal quale egli sostiene il supporto. Anche nel vecchio, nostro Signore, sempre richiesto un rimborso o pagamento per il peccato (Salmo 130:8), anche un pagamento umano:

·                 Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, egli è stato schiacciato per le nostre iniquità; la punizione che ci ha portato la pace fu su di lui, e per le sue ferite noi siamo stati guariti. Noi tutti, come pecore, sono andati fuori strada, ognuno di noi ha girato a modo suo; e la Lord ha gettato su di lui l'iniquità di noi tutti... e lui porterà loro iniquità. (Isaia 53-11)

Inoltre, dobbiamo chiedere, "sguardo di Dio di Paperoni come? Uno che non richiede un pay-back per il peccato? È l'umanità migliore servita da un Dio permissivo, uno che non garantisce giustizia finale, il pagamento solo per la disumanità dell'uomo verso l'uomo?"

Paperoni sostiene che "non era la collera di Dio che Gesù è venuto alla fine, ma la rabbia della gente." Tuttavia, se Dio non è irritato dalla nostra disumanità verso il nostro collega umano, perché allora dovremmo essere? Dio non è supposto per essere il nostro modello di ruolo? Se Dio è permissivo verso il peccato, perché non ci dovrebbe essere anche così!

Invece, non possiamo separare dal nostro zelo di Dio per la giustizia. Se Dio è di sopra di punire, perché allora non dovremmo essere di sopra di esso? A meno che non vanno insieme, qualsiasi sistema giuridico o morale coerente vacilla. Invece, forse noi dovremmo abbattere le mura della prigione?

Tuttavia, dobbiamo tornare a un'altra domanda: "è il requisito della fede in un Dio così un requisito arbitrario e ingiusto, soprattutto se educato e premurosi persone sono in grado di credere? Non questo requisito anche stabilisce un'inaccettabile distinzione "noi-loro" che illegittimamente si divide l'umanità?"

C'è un equivoco diffuso circa la natura della fede biblica. Spesso si presume che la fede rappresenta un salto cieco nel buio, uno senza alcun sostegno probatorio. Tuttavia, se questo è il caso, Dio non può incolpare qualcuno per non avere una tale fede. Il mondo è pieno di vari sistemi di credenze – Hindu, islamico, secolari... Se non non c'è nessuna prova o motivo per scegliere la uno fede sopra l'altro, quindi non ci può essere nessuna colpa assegnata a chi sceglie la fede sbagliata. Inoltre, Biblicamente parlando, l'ignoranza è una difesa adeguata (John 15.22, 24).

Tuttavia, non siamo ignoranti. Invece, in molti modi, noi stiamo cablati a credere in Dio e la sua verità (ROM. 02.14-15). Oltre a questo, il mondo è stato progettato in modo tale che noi non possiamo invocare l'ignoranza. Sopporta tali una profonda impronta divina che siamo senza alcuna scusa (ROM. 01.18-20).

Questa rivelazione particolare non è un'invenzione del nuovo testamento. Troviamo questo stesso messaggio rivelato in tutto il panorama delle Scritture ebraiche. I proverbi ci dicono che la verità di Dio sono così onnipresente che è come se essi sono anche grida a noi nel mercato affollato e rumoroso:

·                 Chiamate di saggezza ad alta voce in strada, alza la sua voce nelle piazze; a capo delle strade rumorose che lei grida, nel gateway della città lei fa il suo discorso. (Proverbi 01.20-21)

La verità di Dio sono onnipresente – si trovano anche nelle strade e piazze pubbliche. Di conseguenza, siamo senza scusa se non riusciamo a credere.

Se è così, perché allora non persone sentire voce di saggezza? Non si tratta della loro incapacità di evocare abbastanza fede. Invece, non vogliono sentire questa voce persistente:

• "Quanto tempo vi semplice quelle amare il tuo modo semplice? Per quanto tempo verranno schernitori deliziano nella beffa e sciocchi odiano conoscenza? Se aveva risposto al mio rimprovero, avrei riversato il mio cuore a te e fatti miei pensieri noti a voi. Ma poiché mi respinto quando ho chiamato e nessuno ha dato ascolto quando allungato la mia mano, dal momento che ignorato tutti i miei consigli e non avrebbe accettato il mio rimprovero, a sua volta verrà ridi il disastro". (Prov. 01.22-24)

Perché sono persone disposti ad ascoltare il Vangelo? Non è che siamo in grado di sentire. Invece, ci delizia in cose contrariamente alla rivelazione di Dio. Respingiamo quindi lui e la sua voce. C'è anche un altro motivo. "Non accetteremmo [suo] rimprovero."

Qual è il suo rimprovero? Suo atto d'accusa di noi – la nostra smentite, giustificazioni e razionalizzazioni! Tutta la saggezza deve iniziare con lo strumento - ci. Vedendo i micro-organismi richiede un microscopio con un obiettivo pulito. Vedendo altre galassie richiede un telescopio con una lente pulita. Analogamente, conoscenza e saggezza deve iniziare da esporre e affrontare la sporcizia sul nostro obiettivo.

Gesù ha spiegato la nostra cecità in termini di un log nel nostro occhio (Matteo 7:1-5). Il registro ci acceca e deve essere rimosso prima che possiamo vedere chiaramente.

Saggezza prima deve puntare il dito contro di noi per esporre il peccato e la nostra cecità. È solo dopo che vediamo queste e confesso loro che possiamo vedere gli altri. Tuttavia, la saggezza è dolorosa. Esso smaschera il nostro self-presumptions. Pertanto, noi lo odio:

• Poiché hanno odiato la conoscenza e non ha scelto di temere la Lord, dal momento che non avrebbe accettato il mio consiglio e spreca il mio rimprovero, essi mangeranno il frutto dei loro modi e riempiti con il frutto dei loro regimi. Per la ritrosia del semplice li uccideranno, e la compiacenza di sciocchi li distruggerà. (Prov. 01.29-32)

La fede non è qualcosa che richiede un salto cieco della fede. Invece, ci chiede di aprire le nostre tende verso la luce, che ha fatto così apparente – che siamo peccatori che hanno bisogno di un Salvatore.

Questo è così abbondantemente evidente, non solo dalle scritture ma anche dalle nostre vite. Sappiamo che qualcosa è la questione con noi. La nostra vergogna e senso di colpa parlare persuasivo di questo fatto. Ogni volta che siamo accusati di illecito, tentiamo subito di giustificare noi stessi.

In Mere Christianity, C.S. Lewis ha osservato che anche gli atei che non credono in qualsiasi legge assolute, reagiscono come se esistessero. Invece di rispondere semplicemente, "chi si preoccupa per il tuo leggi morali inesistenti," egli risponderà di difendere se stesso. Egli sa intuitivamente che egli ha violato una legge morale e sa che egli ha peccato. Tuttavia, egli sarà sopprimere questa conoscenza e tenta di giustificarsi. Egli sa che lui è moralmente colpevole al Dio in cui non crede.

Di conseguenza, dobbiamo sempre essere diritto (prov. 21:2) e noi convincere noi stessi che siamo giusti (prov. 16:2; 24:12). Troppo avevo convinto me stesso che il mio conflitti erano sempre colpa degli altri. Di conseguenza, io e mia moglie non potremmo mai risolvere uno qualsiasi dei nostri disaccordi. Tuttavia, nella nostra amata oscurità, inciampare e non riescono a venire a qualsiasi riconciliazione – uomo o con Dio. "La compiacenza degli sciocchi li distruggerà" (prov. 01.32).

Innumerevoli indagini ed esperimenti psicologici hanno confermato questa stessa constatazione – che amiamo l'oscurità dell'illusione, piuttosto che la luce (Giovanni 03.19-21). Ci sono la verità ma odio e rifiuto esso.

Sono stati scritti interi volumi per dimostrare questo fatto. Psicologo Shelley Taylor scrive:

• Le valutazioni di persone offrono di se stessi sono in genere più favorevoli sentenze fatte da altri su di loro. Ad esempio, quando le descrizioni del popolo sono in contrasto con le descrizioni dei loro offerto dai loro amici o conoscenti, il self-descriptions tendono ad essere più positivo. In genere, noi vediamo noi stessi in termini più lusinghieri che siamo visti da altri. (Positivi illusioni, 11).

Per dimostrare l'ubiquità di questo odio di sé-la verità, lei offre molti altri esempi in tutto il suo libro:

• Quando due persone hanno scritto insieme un libro e chiesto di stimare quanta parte del libro sono personalmente responsabili, le stime aggiunte insieme supereranno in genere 100%. La stessa caratteristica caratterizza attività più banali. Chiesto di stimare quanto di un contributo che fanno per i lavori domestici, aggiungendo insieme mariti e stime di mogli dei loro sforzi produce un totale che supera notevolmente il 100 per cento. (18)

Siamo volutamente ciechi in direzione di autopromozione. Non vogliamo vedere i nostri peccati e fallimenti e hanno montato una varietà di meccanismi di "auto-protettive".

Alcuni hanno addirittura tentò di difendere illusione come uno strumento psicologico necessario. Il romanziere tardo, Andre Gide ha osservato:

• Ognuno di noi ha il proprio modo di ingannare se stesso. La cosa importante è di credere nella propria importanza.

Tuttavia, credendo nella nostra propria importanza richiede filtrare le prove. Tuttavia, abbiamo bisogno di credere in qualcosa. In genere, è in noi stessi e la nostra padronanza sulla nostra vita. Tuttavia, noi non possiamo credere in noi stessi e, allo stesso tempo, riconoscere che siamo peccatori damnable che hanno bisogno di un Salvatore. Solo un insieme di credenze può regnare.

Tuttavia, la soppressa consapevolezza della nostra inadeguatezza inaridire nel nucleo del nostro essere.

Di conseguenza, la nostra vita ruota intorno il tentativo futile e continuo a dimostrare che siamo OK. Tuttavia, abbiamo trovato che non siamo in grado di. Tuttavia molto denaro, successo o approvazione che abbiamo accumulato, rimaniamo insoddisfatti. Perché? Perché questi sforzi invano non riescono a risolvere il problema più profondo – nostra alienazione da Dio e l'auto! Di conseguenza, al fine di ottenere qualche sollievo temporaneo da profonda vergogna e sensi di colpa, potremmo anche tentiamo di punire e mutilare noi stessi.

Intuitivamente, sappiamo che un prezzo deve essere pagato per il nostro peccato. Intuitivamente, esigiamo giustizia punitiva per non solo gli altri ma anche per noi stessi. Non credere nel Salvatore, tentiamo di pagare il prezzo della giustizia con le nostre vite.

Per questa prospettiva, la fede non è un atto di cecità, ma di coraggio per affrontare la verità dolorosa. Non è una corsa da prove, ma la volontà di impegnarsi e!

Al contrario, Paperoni nega che Dio ha un carattere sacro-quello che egli ha cablato anche dentro di noi - che devono essere soddisfatti - propitiated. Invece, egli ha ricreato lo a sua immagine per essere tollerante di tutto. Paperoni si rifiuta di riconoscere il creatore-creazione, il santificatore – peccatore, distinzione. In tal modo, egli si rifiuta di riconoscere che nostri peccati ci hanno allontanato dal nostro Dio e che dobbiamo essere riconciliate attraverso il sacrificio del Messia.

È a causa di questa distinzione che grida l' intero vecchio testamento in Israele per confessare i loro peccati affinché possano venire a Dio e ricevere la sua misericordia:

·            E se si chiama per intuizione e gridare ad alta voce per la comprensione, e cercate per quanto riguarda argento e cerca per quanto riguarda il tesoro nascosto, allora si sarà capire la paura del Lord e trovare la conoscenza di Dio. (Proverbi 2:3-5)

Il Vangelo – la conoscenza di Dio – c'è per la presa. È disponibile per tutti che cercano sinceramente. Il Vangelo è comprensivo di tutti (John 03.16), ma non in tutti i modi , o del tutto. Il nostro Dio ha il suo standard, e ci sono anche loro.

Infatti, la nozione che Dio accetta tutto e ogni idea è un'assurdità. Non sono libero di trattare gli altri in qualche modo che io per favore. Quando sono invitato a casa loro, devo rispetto loro regole domestiche. Perché allora dovremmo aspettarci che Dio è così vacuo, piatto e insipido che qualsiasi ouverture relazionale va bene con lui?

Per anni, ero stato interessato a Dio, ma ho chiesto che egli si inseriscano nelle mie specifiche. Per prima cosa, poiché sono etnicamente ebreo, egli non poteva avere nulla a che fare con Gesù Cristo. Di conseguenza, che non stavo facendo contatto. È mai venuto in mente che se Dio è Dio, il creatore e sostenitore di questo universo, egli potrebbe avere qualcosa da dire circa i motivi della nostra relazione.

In realtà, ha molto da dire in proposito. Sono stata chiamata--colpi. Non sono riuscito a vedere me stesso come il mendicante. Questo mendicante era in effetti dicendo: "Ricevo solo banconote da 20 dollari". L'arroganza! L'arroganza dell'assunzione che possiamo arrivare a Dio in qualsiasi modo che noi scegliamo così! Invece, Gesù ha insegnato che dovevamo venire a nostro padre come bambini piccoli bisognosi, disposti ad accettare la sua grazia nella forma che esso offre.

Tuttavia, nessuno cerca di una cura che si sente che manca di una malattia. Paperoni non riconoscono la sua malattia e di conseguenza pensa che egli può chiamata--colpi.

Più seriamente, respingiamo l'idea di un Dio Santo e giusto. Invece, secondo la nostra perversione moderna, il mercato richiede ora un Dio che non solo accetta tutti ma anche tutto – ogni scusa, negazione, razionalizzazione e ogni comportamento, non importa quanto letale.